Peugeot Type 173, 177 e 181

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Peugeot Type 173, 177 e 181

Una Type 177

Premio Auto dell'anno nel [[{{{auto_dell'anno}}}]]

Descrizione generale
Tipo	torpedo
Inizio produzione	1923
Sostituisce la:	Peugeot Type 163
Fine produzione	1929
Sostituita da:	Peugeot 301
Stelle EuroNCAP:

Altre caratteristiche

Dimensioni e pesi
Lunghezza	4000 mm
Larghezza	1460-1500 mm
Altezza	mm
Passo	2670-2790 mm
Peso	kg
Altro
Altre versioni	berlina, limousine
Assemblaggio:	{{{assemblaggio}}}
Progetto	{{{progetto}}}
Design	[[]]
	{{{design2}}}
Altre antenate	{{{altre_antenate}}}
Altre eredi
Della stessa famiglia
Concorrenti	Amilcar Type E Citroën Type B2-B10-B12 Fiat 502 Mathis Type G Panhard & Levassor 10CV
Esemplari prodotti	44502 in totale
Note
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Le Type 173, 177 e 181 erano tre autovetture di fascia media prodotte dal 1923 al 1929 dalla Casa automobilistica francese Peugeot.

[modifica] Profilo

Nel 1923, la Peugeot lanciò la Type 173, ossia una vettura di fascia media che avrebbe dapprima affiancato e poi sostituito la gloriosa Type 163 che contribuì in maniera pressoché definitiva a risollevare le sorti della Casa francese, decisamente provata dopo essere uscita dal Primo Conflitto Mondiale. La Type 173 era una vettura di dimensioni generose per la fascia di mercato che andava ad occupare: i suoi 4 m di lunghezza la reseromolto appetibile per via delle sue doti di abitabilità interna. La Type 173 montava un motore a 4 cilindri, della cilindrata di 1525 cc, in grado di erogare una potenza massima di 29 CV a 1900 giri/min. La trazione era posteriore ed il cambio era a 4 marce, una soluzione non molto usata all'epoca. Le 4 marce erano infatti appannaggio solo di alcune vetture di lusso, perciò era inconsueto vederle applicate su una vettura di fascia media. In ogni caso, ciò consentì alla vettura di acquisire un po' di brio nelle accelerazioni e di arrivare più velocemente alla velocità massima, che era di 75 km/h. La Type 173 fu prodotta fino al 1925 in 1002 esemplari.
Ma già nel 1924 la Type 177 affiancò la Type 173, dalla quale ereditò anche l'intera meccanica. Anche gli ingombri erano identici. La Type 177 era disponibile in tre livelli di allestimento: B, BH e BL. Nel 1925, con l'uscita di scena della Type 173, la Type 177 ne prese di fatto il posto. Alla fine del 1926, queste tre versioni della Type 177 uscirono di produzione dopo un totale di 16039 esemplari. La nuova serie della Type 177 fu lanciata all'inizio del 1927 e fu disponibile in due versioni: M ed R. Stavolta, la meccanica era differente: le Type 177 M ed R montavano un motore leggermente più ridotto di cilindrata rispetto alle antenate. si trattava infatti di un'unità da 1393 cc, in grado di erogare 25 CV, sufficienti a spingere la vettura a 70 km/h di velocità massima. Ciò era dovuto al fatto di voler diversificare la gamma delle medie, dopo il lancio della Type 181 nel 1925, la quale era di cilindrata leggermente superiore. La nuova serie di Type 177 fu prodotta fino al 1929 in 18202 esemplari.
Tornando indietro nuovamente fino al 1925, come già accennato, vi fu il lancio della Type 181, una vettura di cilindrata leggermente superiore a quella della Type 173 e della prime Type 177: il suo motore era infatti un 4 cilindri da 1615 cc in grado di erogare 30 CV e di spingere la vettura a 75 km/h di velocità massima. Era caratterizzata dalla sua ossatura in legno, utilizzata anche su parecchi altri modelli dell'epoca, ma che risultò un pregevole esempio su questa vettura. Fu un modello detentore di un piccolo record per la Casa francese: infatti la 100millesima vettura prodotta dalla Peugeot fu proprio una Type 181. Fu una delle ultime Peugeot prodotte negli stabilimenti di Audincourt. La sua produzione terminò nel 1928 dopo aver totalizzato 9259 esemplari.