Edwin Howard Armstrong
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Edwin Howard Armstrong (New York City, 18 dicembre 1890 – New York City, 31 gennaio 1954) è stato uno scienziato statunitense, inventore del radio-ricevitore eterodina (1913) e della modulazione di frequenza (1928-1933).
Appassionato radiodilettante, a 17 anni Armstrong si costruì la sua prima radio. Nel 1909 entrò nell'Università Columbia dove si laureò in ingegneria nel 1913. Nello stesso anno realizzò il circuito eterodina, ossia l'oscillatore a valvola con circuito a reazione, che migliorava la sensibilità dei radioricevitori.
Nel 1918 brevettò il circuito supereterodina, che però era già stato realizzato precedentemente da Lucien Levy, per cui perse, a seguito di una lunga vertenza giudiziaria, la paternità dell'invenzione.
Nel 1919, tornato in patria dalla Francia (dove aveva partecipato alla guerra nel servizio di telecomunicazioni dell'esercito statunitense), si trovò coinvolto in un processo con Lee De Forest (altro grande pioniere della radio) riguardo alla priorità di invenzione del circuito a feed-back: dopo 12 anni di controversie legali, la priorità fu attribuita a De Forrest.
Durante la Seconda guerra mondiale partecipò al perfezionamento della modulazione di frequenza su grande distanza e del radar ad onda continua.
La sua ultima invenzione (1953) fu un sistema per trasmissioni multiple in modulazione di frequenza su una stessa larghezza di onda (Multiplexing FM), così che più di un programma può essere diffuso simultaneamente senza mutare lunghezza d'onda.
Si suicidò il 31 gennaio del 1954, gettandosi dal 13° piano della sua abitazione di New York.