BMW Serie 5
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Costruttore: BMW
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Altre caratteristiche
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La Serie 5 è una berlina prodotta dalla BMW in varie "edizioni", a partire dal 1972. Oggi è in commercio la quinta generazione, con carrozzeria berlina o touring (station wagon).
Indice |
[modifica] Descrizione
La BMW Serie 5 è una vettura di classe alta: la deonominazione "Serie 5" indica che è il quinto modello di vettura costruita delle nuove serie dopo il periodo V-8 e Isetta. I modelli precedenti erano la 700, la Neue Klass, la Nuova 6/Bavaria e la Nuova 6 Coupé. La Serie 5 fu ideata come erede della Neue Klass che era decisamente più piccola lasciando ai coupé il ruolo di entry-level.
Il disegno della carrozzeria era basato sul prototipo Bertone del 1970 "BMW Garmisch 2002ti" presentato al salone di ginevra e ideato da Marcello Gandini. Sempre Gandini in quel periodo aveva disegnato anche altre vetture di successo come l'Alfa Romeo Montreal e soprattutto la Fiat 132 e Alfa Romeo Alfetta, due vetture che avevano uno styling molto simile con la nuova BMW.
Ci sono state 5 generazioni di Serie 5. Per differenziarle si utilizza il codice di identificazione del progetto-telaio (EXX).
Le serie, contraddistinte dalle loro sigla progettuale, sono:
La Serie 5 fu la prima vettura BMW che adottò come nome una sigla di tre cifre. Il primo numero, un 5, indicava il modello, le seguenti due cifre indicavano la dimensione della cilindrata del motore espressa in decilitri. Altre lettere o parole aggiuntive potevano essere presenti dopo le tre cifre per indicare alcune caratteristiche della vettura, come il tipo di alimentazione o trasmissione. La "i" in origine indicava i modelli dotati di iniezione.
[modifica] La Serie 5 E12
[modifica] La storia
BMW E12 | |||||||||||||||||||||||||
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Altre caratteristiche
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La E12 rappresenta una tappa fondamentale per la storia della BMW. Erede della fondamentale (per le sorti finanziarie della Casa bavarese) Neue Klasse, fu la prima BMW disegnata da Paul Bracq, nonché la prima ad utilizzare, come denominazione, l'indicazione della serie seguita da quella della cilindrata divisa per 100.
Classica, invece, la meccanica, con trazione posteriore, avantreno McPherson, retrotreno a ruote indipendenti con semiassi oscillanti, cambio manuale a 4 rapporti e impianto frenante con dischi anteriori e tamburi posteriori. Al momento del lancio erano disponibili le versioni 520 (con motore 4 cilindri di 1990cc alimentato a carburatore da 115cv) e 520i (con lo stesso motore alimentato a iniezione meccanica Kugelfisher da 130cv). Nell'autunno del 1973 la gamma venne completata con le versioni 518 (4 cilindri a carburatore di 1766cc e 90cv), 525 (6 cilindri a carburatore di 2494cc da 145cv) e 528 (6 cilindri a carburatore di 2788cc da 165cv). Le versioni a 6 cilindri erano riconoscibili per una protuberanza maggiore sul cofano motore. La 528i aveva anche il servosterzo e 4 freni a disco. La linea riuscita, la qualità costruttiva elevata e le buone prestazioni garantirono alla Serie 5 E12 un grande successo, anche se la tenuta di strada sul bagnato e l'abitabilità furono oggetto di critiche. Nel 1975 la 520i adottò l'impianto d'iniezione Bosch e la potenza scese a 125cv. Nel 1976 la E12 venne sottoposta ad un moderato restyling. Le modifiche interessavano in primo luogo il frontale, con il cofano percorso dalle caratteristiche nervature in corrispondenza del doppio rene (che rendevano superflue le protuberanza per le versioni a 6 cilindri). La coda presentava fari ingranditi e lo spostamento del bocchettone del serbatoio sul parafango posteriore destro. Modifiche di dettaglio anche agli interni.
Nel 1977 furono introdotte la 528i (6 cilindri a iniezione elettronica di 2788cc da 177cv) e la 520 a 6 cilindri (6 cilindri a carburatore da 122 CV), mentre dalla gamma sparì la versione 520i a 4 cilindri.
Nel 1978 vi furono aggiornamenti minori che riguardarono i 6 cilindri di 2,5 e 2,8 litri che ottennero 5cv in più (ovvero 150 per la 525, 170 per la 528 e 182 per la 528i). Nel settembre 1979 le 520 a 4 cilindri e la 528, entrambe a carburatore, vennero tolte dal listino, mentre la 525 e la 528i ottennero (sia pure tra gli optional) il cambio a 5 marce. Al Salone di Francoforte dello stesso anno, venne presentata la prima Serie 5 siglata con la M della divisione Motorsport: la M535i, ottenuta trapiantando il motore 6 cilindri a iniezione di 3453cc (218cv) della 635CSi sulla scocca della E12. La M535i era riconoscibile per i cerchi in lega BBS a raggi e per i sedili sportivi. Poteva anche essere equipaggiata con il kit aerodinamico Motorsport, che le conferiva un aspetto particolarmente grintoso. Fu prodotta in 1410 esemplari. Nel 1981 tutte le E12 uscirono di listino.
[modifica] La produzione
La Serie 5 E12 è stata prodotta in 639.390 esemplari (incluse le versioni specifiche per USA e Giappone). La ripartizione tra i modelli è la seguente: 120.377 esemplari di 518; 3.015 esemplari di 518i USA; 113.282 esemplari di 520; 25.156 esemplari di 520i; 129.747 esemplari di 520 M60, 122.322 esemplari di 525; 30.565 esemplari di 528; 93.606 esemplari di 528i (incluse le versioni USA) e 1650 esemplari di M535i (1410 assembalti in Europa e 240 assemblati in Sudafrica).
[modifica] La Serie 5 E28
BMW E28 | |||||||||||||||||||||||
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Altre caratteristiche
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La Serie 5 E28 venne introdotta nel 1981 come erede della E12, di cui costituiva un'evoluzione. Il passo venne allungato, del modello precedente conservava il "giro porte", mentre parabrezza e lunotto erano più inclinati; completamente ridisegnati il frontale, la coda, e gli interni.
Dal punto di vista meccanico la novità principale era costituita dall'adozione del cambio a 5 marce, a richiesta, 4 freni a disco (quelli anteriori autoventilati) sulle versioni con il sei cilindri M30 (525i e 528i), mentre 518 e 520i conservavano l'impianto misto dischi-tamburi. A richiesta, sempre sulle 525i e 528i, il montaggio dell'impianto antibloccante dei freni ABS della Bosch. I motori disponibili erano gli stessi della precedente E12, ma tutte le versioni a 6 cilindri beneficiavano dell'alimentazione a iniezione elettronica. La gamma includeva: 518 (4 cilindri a carburatore di 1766cc, 90cv); 520i (6 cilindri a iniezione di 1991cc da 125cv); 525i (6 cilindri a iniezione di 2494cc da 150cv) e 528i (6 cilindri a iniezione di 2788cc da 184cv).
A causa del mancato rinnovo integrale dell'auto, la E28 fu soggetta ad una precoce obsolescenza. Ebbe modo comunque di ottenere un buon successo di vendite, essendo stata prodotta in oltre 700 mila esemplari. Nel 1983 la gamma venne completata con l'introduzione della sportiva M535i (3430cc, 218cv), molto caratterizzata (spoiler, sedili sportivi, cerchi in lega). La M535i ha l'ABS di serie (sulle altre versioni viene fornito come optional). Nel 1984 la 518 a carburatore lasciò il posto alla 518i a iniezione (105cv), ma la novità più importante fu l'introduzione della 524td, primo modello a gasolio della Casa di Monaco di Baviera. Grazie ad una sofisticata gestione elettronica e all'utilizzo di un turbocompressore, la 524td, che aveva una cilindrata di 2443cc, era in grado di erogare 115cv. Dallo stesso anno anche 525i e 528i hanno l'ABS di serie. Nel 1985 venne lanciata la 524d (con motore diesel aspirato da 85cv), mentre la potenza della 520i, grazie ad un nuovo impianto di iniezione, crebbe a 129cv. L'anno successivo la M535i uscì di scena rimpiazzata da 2 modelli: la 535i, con la stessa meccanica e carrozzeria normale, e la M5, con motore 6 cilindri a iniezione di 3453cc e testata a 24 valvole (282cv). La M5 aveva una carrozzeria molto sobria, la stessa della 535i (identica, a sua volta, a quella delle sorelle di cilindrata inferiore).
L'ultima novità (solo per il mercato italiano) fu la 520i L (1987), caratterizzata da un allestimento molto ricco (anche l'ABS è di serie)e da una carrozzeria sportiveggiante (ruote in lega, alettoncino posteriore e verniciatura in nero opaco delle parti cromate). Le E28 uscirono di listino nel 1988.
[modifica] La Serie 5 E34
BMW E34 | |||||||||||||||||||||
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Altre caratteristiche
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L'obsolescenza della precedente E28 costrinse la BMW ha progettare un modello completamente nuovo, in grado di competere con la Mercedes-Benz W124, dominatrice del segmento. Nacque così la Serie 5 E34, una vettura completamente nuova, che della vecchia conservava solo il nome e, inizialmente, i motori.
Pur confermando l'impostazione tipica della marca (trazione posteriore), la E34 adottava soluzioni molto moderne: retrotreno indipendente a bracci multipli, ABS di serie su tutte le versioni e, sulle più potenti, anche controllo della trazione (denominato ASC+T). Evoluti, anche se provenienti dalla serie precedente, i motori 6 cilindri in linea, che beneficiarono di nuovi impianti di iniezione elettronica e, in alcuni casi, di incrementi di cilindrata. Al momento del lancio erano disponibili le versioni 520i (1991cc, 129cv), 525i (2494cc, 170cv), 530i (2986cc, 188cv), 535i (3430cc, 211cv) e 524td (2443cc turbodiesel da 115cv).
La bella linea, le finiture curate e l'elevata sicurezza furono le armi vincenti della E34, che ottenne grande successo. Tuttavia le versioni più diffuse in Italia, le 520i e 524td, furono oggetto di critiche per le scarse prestazioni, causate anche dalla massa elevata del veicolo. Nel 1989 la gamma venne completata con la versione a 4 cilindri 518i (1798cc, 113cv).
Per far fronte alle carenze prestazionali la Casa bavarese introdusse nel 1990 due nuovi motori 6 cilindri in linea con testata a 24 valvole di 2 e 2,5 litri, destinati alle 520i 24v e 525i 24v, sostitute delle precedenti versioni a 12 valvole. Anche la 530i venne tolta di listino. Gli incrementi di potenza erano sostanziosi: da 129 a 150cv per il 2 litri (1991cc) e da 170 a 192cv per il 2,5 litri (2494cc). Lo stesso anno comparve la nuova generazione di M5, con motore 6 cilindri 24 valvole di 3,6 litri da 315cv. Nel 1991 la 524td venne affiancata dalla 525tds, dotata di un nuovo 6 cilindri turbodiesel di 2498cc da 143cv. Nel 1992, in occasione di un leggero restyling che interessò soprattutto il frontale (doppio rene più grande, cofano modificato) e gli interni, la gamma venne rivoluzionata con l'introduzione di 2 nuovi motori V8 con fasatura variabile Vanos, della versione station wagon Touring e della trazione integrale X. I motori V8 con testata a 32 valvole, di 2996cc (218cv) e 3982cc (286cv), andavano ad equipaggiare le 530i 32v e 540i 32v, mentre la trazione integrale era riservata alle 525iX 24v (berlina e Touring). Le 518i guadagnarono 2cv (per un totale di 115), mentre i motori di 520i 24v, 525i 24v e 525tds non subirono variazioni tecniche. La station wagon era disponibile nelle stesse varianti della berlina, esclusa la 530i 24v.
Pochi mesi dopo anche la versione sportiva M5 venne aggiornata, adottando, tra l'altro, un motore di cilindrata maggiorata a 3.8 litri (340cv). Nel 1993 la 524td, lasciò il posto alla 525td, mossa dal nuovo 6 cilindri della 525tds, ma depotenziato a 115cv. Contemporaneamente fu resa disponibile la M5 Touring, con la stessa meccanica della berlina. Nel 1995 le E34 uscirono di listino.
[modifica] La Serie 5 E39
BMW E39 | |||||||||||||||||||
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Altre caratteristiche
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Nel 1996 venne presentato un modello completamente nuovo di Serie 5: la E39. Caratterizzata da una meccanica ancora più avanzata (soprattutto in termini di gestione elettronica) rispetto alla E34 (di cui, tuttavia, ricalcava le soluzioni principali) e da una riuscita linea (elegante e sportiva al contempo), la E39 ottenne un grande successo. Anche gli interni, per finitura e styling, suscitarono consensi unanimi. Al momento dell'esordio la gamma includeva le versioni berlina con motori a 6 e 8 cilindri, benzina o turbodiesel, provenienti (seppur rivisti nell'elettronica e dotati, in alcuni casi di sistema Vanos) dall'ultima evoluzione della precedente E34.
Le versioni disponibili erano: 523i (6 cilindri 24v di 2494cc da 170cv), 528i (6 cilindri 24v di 2788cc da 193cv), 535i (V8 Vanos di 2996cc da 235cv), 540i (V8 Vanos di 3982cc da 286cv), 525tds (6 cilindri turbodiesel di 2498cc da 143cv). Tutte avevano di serie ABS e ASC+T. Nel 1996 s'aggiunse anche la 520i, con motore 6 cilindri 24v di 1991cc da 150cv. Lo stesso anno debuttò anche la versione station wagon Touring (nelle stesse versioni della berlina), mentre nel 1998 arrivarono la M5 (V8 32v 5 litri doppio Vanos da 400cv) e la 530d (berlina e Touring), mossa da un 6 cilindri turbodiesel common rail (il primo di BMW) di 2926cc da 184cv.
Nel 2000 la E39 venne sottoposta ad un moderato restyling (fari anteriori con nuovo layout, luci posteriori con diverso trasparente, nuovi paraurti, interni migliorati). Con l'occasione la gamma s'arricchì di nuove motorizzazioni, quelle a benzina tutte dotate di fasatura variabile Vanos e controllo elettronico di alzata delle valvole (Valvetronic). La 520i, ora con cilindrata di 2195cc, disponeva di 170cv, mentre la 530i (erede della 528i), coi suoi 2979cc, era capace di 231cv. La gamma a benzina era completata dalla 525i (2494cc, 193cv), dalla 535i (ora con 245cv) e dalla 540i (ora con cilindrata di 4398cc e potenza invariata). Più articolata la gamma diesel (ora tutti a iniezione diretta), composta dalla 520d (unico modello a 4 cilindri), spinta dal piccolo 1951cc con pompa rotativa da 136cv, dalla 525d (6 cilindri common rail di 2498cc da 163cv) e dalla 530d (ora con 193cv). Non era più disponibile la vecchia 525tds con motore a precamera. Invariata, tecnicamente, la M5. Tutte avevano di serie anche l'anti-sbandata ESP.
La Touring, aggiornata, era disponibile nelle stesse versioni della berlina (M5 esclusa). Nel 2003 la E39 lasciò il posto alla nuova E60.
[modifica] La Serie 5 E60
BMW E60/E61 | |||||||||||||||||||||||||
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Altre caratteristiche
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La nuova serie E60 oltre che di un restyling estetico ha beneficiato di una nuova rivoluzione nei modelli ed è attualmente composta dalla 523i che ha sostituito la 520i ed è dotata dello stesso propulsore della 525i depotenziato a 177 CV; la 525i ora dotato di un nuovo motore da 218 CV (dai 192 precedenti); la 530i con 258 CV (dai 231 precedenti); la 530d arrivata a 231 CV (dai 218). Al vertice, subito sotto la rinnovata ed ancor più potente M5, si inserisce la 545i da 306 CV, che viene però sostituita nel 2005 dalla 550i da 369 CV.
Rispetto alla serie precedente restano invece invariate le 520d, 525d e la 530d.
Naturalmente anche la nuova serie è resa disponibile sia in versione berlina che station wagon (quest'ultima ha un numero di serie diverso, M61), entrambe che recano l'impronta stilistica dei designer Chris Bangle e Adrian van Hooydonk oltre che essere equipaggiate di tutte le novità elettroniche del momento.
In un primo momento, il crash test EuroNCAP si rivelò molto deludente: appena tre stelle. Subito corsa ai ripari (alcuni rinforzi strutturali e l'adozione di spie che indicano di indossare le cinture), il test venne ripetuto, e l'auto conseguì quattro stelle in sicurezza.
Nel 2007 è stato effettuato un leggero restyling: per quanto riguarda gli esterni vi sono state delle modifiche molto leggere così come per gli interni, diversi solo per quanto concerne i materiali. Le modifiche più importanti si concentrano nei motori che sono più potenti e con minori consumi grazie all' adozione di alcuni sistemi che consentono di accumulare elettricità dalle frenate per ricaricare la batteria o dal sistema Start and Stop che spegne la vettura quando si è fermi al semaforo. Infine sulla versione touring è stato inserito il motore della M5 da 507 cv.
[modifica] Produzione
Oltre che nei tradizionali stabilimenti europei in Germania a Monaco di Baviera la BMW produce la Serie 5 anche in altri continenti. Sin dagli anni settanta è attiva la produzione in Indonesia nello stabilimento di Jakarta.
La Serie 5 è prodotta in Egitto attraverso la Bavarian Auto nello stabilimento di October City qui attualmente sono prodotte anche le Serie 3, Serie 7 e X3.
Di recente è iniziata la produzione anche in nuove fabbriche asiatiche, la più importante in Thailandia, lo stabilimento di Rayong inaugurato nel maggio 2000 in seguito a un investimento di 25 milioni di dollari produce la Serie 5 e Serie 7 e la suv X3.
Nel 2003 attraverso la joint venture con il costruttore cinese Brilliance la Serie 5 e la la Serie 3 sono prodotte anche in Cina a Shenyang.
Dal 2004 è attiva la produzione in Malaysia nello stabilimento di Selangor in cui viene prodotta anche la Serie 3.
Nel 2007 è iniziata la produzione di Serie 3 e Serie 5 in India, a Chennai e in Pakistan a Karachi.
[modifica] Voci correlate
[modifica] Altri progetti
Wikimedia Commons contiene file multimediali su BMW Serie 5
[modifica] Collegamenti esterni
- Sito in tedesco o inglese dedicato alla Serie 5 E12
- Sito delle Serie 5 E12 in America
- Sito in inglese o tedesco dedicato alle Serie 5 E12 e E28
- Sito norvegese dedicato alla E12
- Sito in olandese dedicato alla Serie 5 E28
- Sito svedese dedicato alla Serie 5 E28
- Sito in inglese dedicato alla Serie 5 E34
- Altro sito in inglese dedicato alla Serie 5 E34
- Sito in tedesco dedicato alla Serie 5 E34
- Sito in tedesco dedicato alla Serie 5 E39
- Sito statunitense della Serie 5 E60
- La Serie 5 sul sito BMW
- Test EuroNCAP del 1998
- Test EuroNCAP del 2004
BMW | ||
3/15 (Dixi) | 3/20 | 303 | 309 | 315 | 319 | 320 | 321 | 326 | 327 | 328 | 329 |
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