Il video erotico di Olvido Hormigo Carpio

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Screenshot da elmundo.es

Il mi’ bisnonno Arturo, poveròmo, morì meno di un mese prima che nascessi io.
Gli garbava tanto il socialismo e il “sol dell’avvenire”. In verità ho sempre pensato gli garbasse il vino bòno, altro che socialismo, ma ogni volta che cantava il “sol dell’avvenire” (a conquistare la nostra primavera, va da sé…), cioè ogni volta che esprimeva il suo credo politico, i fascisti lo tonfavano di bòtte. Ritornava a casa e ci beveva su. Poveròmo.

Quando la dimensione privata diventa pubblica il minimo che ci si possa aspettare sono delle legnate nei denti.

La signora Olvido Hormigo Carpio è consigliere comunale socialista di opposizione in una piccola realtà territoriale nella provincia di Toledo.
Ha avuto l’ardire di farsi una valanga di affari suoi, personali e privati.
I suoi affari personali e privati consistono nella realizzazione di un video a contenuto erotico che la vede protagonista e intenta a fare una cosa che, evidentemente, le piace.
Video che riguarda, e lo ripeto, la sua vita privata, il suo letto, i suoi gusti sessuali personali. Video non destinato alla divulgazione al pubblico. Che non vuol dire che non potesse vederlo nessuno, ma significa solo che poteva vederlo chi volesse lei e alle condizioni da lei dettate.

Il video è stato comunque divulgato via Internet. Non certo dalla Hormigo Carpio. A cui sono state chieste le dimissioni immediate. Perché, evidentemente, un donna che si dedica alla propria sessualità e al proprio piacere nei modi insindacabili che preferisce, si deve dimettere.

Ma quello che si evidenzia in questa vicenda non è tanto lo stigma della vita sessuale di una persona, ma il fatto che risulti scandaloso che questa vita sessuale, uscita alla pubblica luce all’insaputa e contro la volontà della protagonista, sia essa stessa oggetto di richiesta di dimissioni. Una consigliera comunale che fa un video erotico mentre fa quello che le pare, ma stiamo scherzando? Per la Spagna della Manolitas e dei Pepe una persona che ha delle pubbliche funzioni deve obbligatoriamente essere sposata con la gente, essere una sorta di vetrina aperta, persona di trasparenza assoluta.

Certo, quando è nell’esercizio delle proprie funzioni sì. Ma non quando è nel proprio letto, con il proprio cellulare a fare le proprie cose.

Olvido Hormigo Carpio ha detto una cosa assolutamente rivoluzionaria: “Io non mi dimetto, non ho commesso nessun illecito”.
Esatto, non ha commesso nessun illecito. L’illecito lo ha commesso, casomai, chi ha divulgato quel video a sua insaputa e contro il suo volere. E quindi si vogliono le dimissioni di una persona per un fatto commesso da altri. Bel ragionamentino, sì.

Naturalmente in Italia non è mancato chi, strumentalizzando la vicenda, ha riportato l’attenzione sulla vita sessuale di Berlusconi che era libero di andare a letto con chi voleva lui (e mi risulta lo sia ancora) e su tutti quelli che hanno invocato le sue dimissioni. Ma non mi sembra proprio la stessa cosa. Non foss’altro perché la protagonista spagnola non è ricattabile per quello che ha fatto. Ma nella Spagna di Rajoy qualcuno ci ha provato lo stesso.