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La ragazza tiene febbrilmente il cellulare in amno. Mancano pochi secondi al suono dell’ultima campanella e ha bisogno di sentirsi importante iniziando a inviare gli SMS di auguri ai suoi amici e conoscenti almeno 24 ore prima "perché se no, professo’, poi a mezzanotte di Natale lo fanno tutti" e giusto, bisogna un po’ distinguersi dalla marmaglia, e che diamine!
"Ma non spendi una fortuna?" le faccio mentre attendo il trillo liberatorio del "finis". "Macchè professo’, ho 100 SMS gratis verso tutti!"
E complimenti, sto per dirle che nella vita nulla è gratuito, che tutto ha un prezzo e si paga caro, ma l’alunna dai pollici più veloci di Bip-Bip contro Vil Coyote viene salvata dalla campanella, guadagna l’uscita e mi saluta con un "Tanto ciò Wind, pago 4 euro, arrivederci professo’!"
4 euro per comprare 100 SMS "gratis". Ma chi cazzo se la beve, giusto le ragazzine come lei. Un SMS 0,04 euro. Un buon prezzo, ma chi glielo spiega che nel resto dell’Unione Europea ci sono Paesi che un SMS lo fanno pagare anche solo 6 centesimi e non devi aderire proprio a un bel tubo di nulla? Macché, se la beve. Di più, ci crede.
Intanto cominciano ad arriavre i primi inquietantissimi messaggi natalizi con auguri e consigli vari per le feste, incluso quello di amare il mondo intero, trombare e non mangiare troppo. Roba originale, che non si era mai vista.
Tutta roba uguale, magari riciclata da qualche telefonino che, a sua volta, l’avrà riciclato da chissà che cosa.
Io non sono un copia e incolla.
"Ma non spendi una fortuna?" le faccio mentre attendo il trillo liberatorio del "finis". "Macchè professo’, ho 100 SMS gratis verso tutti!"
E complimenti, sto per dirle che nella vita nulla è gratuito, che tutto ha un prezzo e si paga caro, ma l’alunna dai pollici più veloci di Bip-Bip contro Vil Coyote viene salvata dalla campanella, guadagna l’uscita e mi saluta con un "Tanto ciò Wind, pago 4 euro, arrivederci professo’!"
4 euro per comprare 100 SMS "gratis". Ma chi cazzo se la beve, giusto le ragazzine come lei. Un SMS 0,04 euro. Un buon prezzo, ma chi glielo spiega che nel resto dell’Unione Europea ci sono Paesi che un SMS lo fanno pagare anche solo 6 centesimi e non devi aderire proprio a un bel tubo di nulla? Macché, se la beve. Di più, ci crede.
Intanto cominciano ad arriavre i primi inquietantissimi messaggi natalizi con auguri e consigli vari per le feste, incluso quello di amare il mondo intero, trombare e non mangiare troppo. Roba originale, che non si era mai vista.
Tutta roba uguale, magari riciclata da qualche telefonino che, a sua volta, l’avrà riciclato da chissà che cosa.
Io non sono un copia e incolla.