Nanni Moretti sara’ ricevuto dal Papa: la messa e’ cominciata
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[Italia Oggi del 10 novembre 2009]
Di quell’omino simpatico e sempre allegro e gioviale con tutti, vestito all’ultima moda con le camicie a quadri di flanella e i maglioni da professore di scuola superiore?
Di quello che "Non perdiamoci di vista!", di quello che fece citazioni storiche tipo "Mi si nota di più se ci vado o se non ci vado?", quello che in "Io, Veltroni e il Caimano" commentò con serio distacco "In Italia non c’è più opinione pubblica. Non parlo dell’opposizione, ma di qualcosa o qualcuno trasversale ai partiti, che comunque si riconosca in comuni valori democratici."?
Ne vogliamo (ri)parlare o no?
Ecco, va dal Papa.
Lui, "qualcosa di sinistra", "(…) ma come parli? Le parole sono importanti", lui va dal Papa.
E mi tocca apprenderlo dalla lettura del supplemento scuola a "Italia Oggi" del martedì (lettura, ahimé, obbligata per i docenti).
Mia moglie quando lo ha letto ha avuto un conato di vòmito e ha minacciato per l’ennesima volta di dimettersi da italiana salvo tuffarsi su un piatto di pasta alla carbonare per mandare giù il dolore.
E voglio in questo frangente sentirmi vicino ai cari Baluganti Ampelio e alla di Lui consorte Busdraghi Maila con la tipica frase del consuolo: "O come vu’ ci siete rimasti?"
Per il resto, mi piace fare mia la frase che fu di Pasquale Squitieri: "Ho sempre pensato a Nanni Moretti come a uno di estrema destra".

[Italia Oggi del 10 novembre 2009]
E di Nanni Moretti vogliamo (ri)parlare, di grazia?
Di quell’omino simpatico e sempre allegro e gioviale con tutti, vestito all’ultima moda con le camicie a quadri di flanella e i maglioni da professore di scuola superiore?
Di quello che "Non perdiamoci di vista!", di quello che fece citazioni storiche tipo "Mi si nota di più se ci vado o se non ci vado?", quello che in "Io, Veltroni e il Caimano" commentò con serio distacco "In Italia non c’è più opinione pubblica. Non parlo dell’opposizione, ma di qualcosa o qualcuno trasversale ai partiti, che comunque si riconosca in comuni valori democratici."?
Ne vogliamo (ri)parlare o no?
Ecco, va dal Papa.
Lui, "qualcosa di sinistra", "(…) ma come parli? Le parole sono importanti", lui va dal Papa.
E mi tocca apprenderlo dalla lettura del supplemento scuola a "Italia Oggi" del martedì (lettura, ahimé, obbligata per i docenti).
Mia moglie quando lo ha letto ha avuto un conato di vòmito e ha minacciato per l’ennesima volta di dimettersi da italiana salvo tuffarsi su un piatto di pasta alla carbonare per mandare giù il dolore.
E voglio in questo frangente sentirmi vicino ai cari Baluganti Ampelio e alla di Lui consorte Busdraghi Maila con la tipica frase del consuolo: "O come vu’ ci siete rimasti?"
Per il resto, mi piace fare mia la frase che fu di Pasquale Squitieri: "Ho sempre pensato a Nanni Moretti come a uno di estrema destra".
Per il resto, mi piace fare mia la frase che fu di Pasquale Squitieri: “Ho sempre pensato a Nanni Moretti come a uno di estrema destra”.
Si, Nanni Moretti è di destra,
Squitieri è di … estrema sinistra ed io sono il Papa!
Questo è Squitieri: “condanna per peculato inflittagli quando non era ancora un regista ma un impiegato di banca e fu denunciato per aver alterato i conti bancari di alcuni clienti. Questo accadde nel 1968. Nel 1978 fu processato dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere e condannato a due anni e due mesi di detenzione per peculato continuato ed aggravato. La Cassazione, nel 1980, ridusse la condanna di un anno. Una volta passata in giudicato la sentenza, fu emesso l
Segue … Era infatti alla guida di un auto con cinque persone a bordo quando si verificò un incidente che costò la vita a tutti, tranne che a lui, unico superstite.