Maja Milinković: la musicista che unisce il fado portoghese e la sevdah bosniaca

Il fado è caratterizzato da melodie e testi malinconici

Maja Milinković. Foto di Vanja Lisac, usata previa autorizzazione di Balkan Diskurs.

Questo articolo di Amir Barleci è stato inizialmente pubblicato su Balkan Diskurs [en, come tutti link successivi, salvo diversa indicazione], un progetto del Post-Conflict Research Center (PCRC). Una versione modificata è stata ripubblicata da Global Voices secondo un accordo di condivisione di contenuti.

La cantautrice Maja Milinković, originaria di Sarajevo, capitale della Bosnia ed Erzegovina, ha ascoltato per la prima volta il fado portoghese (“fato” in portoghese) sedici anni fa. Da quel momento è diventata una pioniera, insieme al suo complesso, introducendo il genere musicale in Bosnia ed Erzegovina. Unendo il fado alla musica tradizionale bosniaca, la sevdah/sevdalinka, Maja Milinković ha mescolato ritmi diversi e caratteri meditativi in un solo genere.

La cantautrice di Sarajevo, pluripremiata e conosciuta a livello internazionale, ha ascoltato per la prima volta il fado di Amália Rodrigues, regina di questo genere, nel lontano 2008. Afferma:

I like to say that Fado found me. It was a great passion and love at first sight, and later, the desire for further exploration emerged. Fado completely changed my life. I learned a new, very demanding language, got to know a completely different music culture, and it has all resulted in my long-standing career in Portugal.

“Mi piace dire che sia stato il fado a trovarmi. È stata una grande passione e amore a prima vista; è emerso dopo il desiderio di esplorarlo. Il fado ha completamente cambiato la mia vita. Ho imparato una nuova e impegnativa lingua, ho conosciuto una cultura musicale completamente diversa e tutto questo ha portato alla mia lunga carriera in Portogallo.

Il fado è nato nel diciottesimo secolo ed è caratterizzato da melodie e testi malinconici, spesso incentrati sul mare e sulle esperienze dei poveri. Tutto questo è genericamente racchiuso nella parola portoghese “saudade”, che vuol dire nostalgia, desiderio di casa. È considerato un insieme di ritmi introdotti inizialmente nel panorama musicale portoghese dagli schiavi africani in Brasile, con suoni tradizionali del Portogallo rurale, influenzato a sua volta dalla cultura araba.

Maja Milinković

Maja Milinković è una cantautrice di fado e sevdah, artista pluripremiata e riconosciuta a livello internazionale, nata a Sarajevo. La foto, presa da un archivio privato, è usata previa autorizzazione di Balkan Diskurs.

Come si conviene, Milinković considera l’interesse e l’amore per il fado portoghese come “destino”. Nel 2011 ha fondato il complesso Fado Verdadeiro (Vero Fado), unico nel genere in Bosnia ed Erzegovina. Un anno dopo, ha registrato la sua prima canzone intitolata “Tudo isto è fado” (Tutto è fado).

Riguardo all’inizio della sua carriera nel panorama musicale del fado, sottolinea che fu quando il suo amore per questo genere si affermò che decise di fare concerti a Sarajevo. Il complesso era con Mirza Redžepagić, che Milinković descrive come una brillante chitarrista, che attualmente sta lavorando all’unione di flamenco e sevdah.

Milinković spiega:

We were pioneers in bringing fado to our country. It was a complete surprise for me, but also a challenge. We started with concerts at Baščaršija Nights, Chamber Theater 55 that were very well received by the audience.  After six months, I came to the conclusion that I should continue down that path.

Siamo state delle pioniere portando il fado nel nostro paese. È stata una vera sorpresa per me, ma anche una sfida. Abbiamo iniziato con concerti al Baščaršija Nights, Chamber Theater 55 [bs] che furono molto ben accolti dal pubblico. Dopo sei mesi, sono arrivata alla conclusione che avrei dovuto continuare su quella strada.”

Fado and Sevdalinka: due ritmi gemelli

A Maja Milinković piace dire che il fado e la sevdah siano due ritmi gemelli cresciuti in due regioni diverse. Il fado è più un insieme di diversi ritmi originari della penisola iberica, mentre la sevdalinka ha un carattere più meditativo. Entrambi sono generi urban che raccontano storie sulla vita, sull’amore e sul desiderio.

Il cammino musicale di Maja combina due culture, quella portoghese e quella bosniaca, il fado e la sevdah. Foto: archivio privato, usato previa autorizzazione di Balkan Diskurs.

“Sono racconti spontanei, senza ritornello”, evidenzia Milinković.

Milinković unisce il fado e la sevdah nel suo album “Fadolinka” del 2019. Il suo ultimo album, “Fadolinka 2.0”, è disponibile su tutte le piattaforme streaming.

Per me, è stato completamente naturale. Dopo aver conosciuto il fado, sono tornata alle miei radici e  ho costruito un ponte chiamato “Fadolinka” tra questi due pilastri, uno che mi apparteneva dalla nascita e l’altro che mi ha adottato. “Fadolinka è ben riconosciuto e accettato, ed è il mio marchio”, afferma Milinković.

“Sarajevo, You Sleep in my Soul”

Con la sua canzone fadolinka, “Kada dunja zamiriše” (Quando l’albero di cotogno fiorisce), la nostra intervistata ha vinto un premio allo Split Festival lo scorso anno. Nel 2021 l’album “Kaftan D’Alma” è stato acclamato in tutto il mondo. La sua canzone, “Sarajevo u duši mi spavaš” (Sarajevo, dormi nella mia anima), è stata in vetta alle classifiche musicali Apple negli Emirati Arabi nel febbraio 2024.

Milinković dice che tutti questi successi sono gratificanti ma che rappresentano anche un obbligo e una aspettativa di portare qualcosa di nuovo e personale ogni volta. Con emozione, riflette sulla sua canzone, “Sarajevo u duši mi spavaš”, dedicata alla sua città natale.

“Questa canzone ha toccato il cuore degli abitanti di Sarajevo ed è considerata una delle più belle canzoni scritte sulla città, che mi rende orgogliosa e felice. È una dichiarazione d’amore alla mia città. Ovunque tu vada, Sarajevo non ti lascia”, dichiara la compositrice. Milinković dice di essere attualmente impegnata a preparare un nuovo singolo. Sebbene sia riservata sul prossimo lavoro, spera che il singolo primaverile sia ben accolto. Annuncia che ci saranno molte sorprese.

Maja Milinković ringrazia tutti quelli che seguono il suo lavoro. Alla fine dell’intervista, cita il poeta portoghese Fernando Pessoa:

To be great, be whole: nothing that’s you should you exaggerate or exclude. In each thing, be all. Give all you are in the least you ever do. The whole moon, because it rides so high, is reflected in each pool.

Per essere grande, sii intero: niente di te esagera o escludi. Sii tutto in ogni cosa. Metti quanto sei nel minimo che fai, come la luna in ogni lago tutta risplende, perché in alto vive.