Lo schifo senza lode del redivivo Lodo Schifani
“Nella trattazione dei procedimenti penali e nella fissazione delle udienze è data precedenza ai processi con imputati detenuti e a quelli che abbiano messo in pericolo la sicurezza pubblica o che abbiano comportato grave allarme sociale”.
Berlusconi vuole allontanare in questo modo da sé e dal suo governo (ma più che altro da sé, ché degli altri non pare importargliene poi gran che…) la possibile condanna nella sentenza del processo Mills in cui si è beccatto una incriminazione per corruzione in atti giudiziari.
E rischia di spuntare la copia del Lodo Schifani che prevede l’impunità per le più alte cariche dello Stato.
Nulla di nuovo sotto il sole.
Solo che Berlusconi non si è accorto che il testo dell’emendamento al pacchetto sicurezza parla di precedenza a imputati che abbiano messo in pericolo la sicurezza pubblica. Quindi deve essere processato anche lui. Sempre che non si riesca a dimostrare che l’attentato alle regole non costituisca un “grave allarme sociale“.