E mi viene da pensare che se hanno bisogno di parlare con uno come me, che tiene su un blog qualunque, allora sono proprio conciati male.
Mi hanno chiesto cosa ne pensassi del fatto che le denunce della Forleo siano state trattate come carta straccia, e se davvero era mia opinione che la politica inquina i poteri della magistratura.
“Thiobòno, sì che lo penso!”
E ho anche aggiunto che essendo un libero cittadino potevo anche permettermi il lusso, difficilmente concesso ai giornalisti, di essere fazioso e di parte.
Mi hanno fatto anche una domanda su Berlusconi e sui suoi discorsi contro le toghe che lo inquisiscono, ma credo di aver biascicato, per tutta risposta, un paio di bestemmie.
Poi volevano invitarmi in televisione. Però si sono ricreduti subito perché, secondo loro, io sono troppo vecchio e, soprattutto, guadagno troppo.
Vogliono solo disoccupati o co-co-co precarissimi. Giovani (meno di 30 anni) e possibilmente bamboccioni perché fa tanta audience, e così la bionda giornalista può muovercisi in mezzo a suo bell’agio, Lei fa tutto un altro mestiere, no, no, non ci interessa, abbia pazienza, ma il suo lavoro non fa più notizia per nessuno.
“Sa, da quello che ho letto sul Suo blog mi sembrava che avesse 26-28 anni al massimo.” Eh, beh…
Comunque, se non ci credete andate a chiedere a Luca Chinello di Annozero.
Quando a telefonarmi saranno quelli di “Ballarò” vorrà dire che la TV avrà veramente toccato il fondo.