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Il Governo Monti è appeso a un filo.
Ieri Corrado Passera aveva dichiarato ad “Agorà” che «Qualunque segnale che faccia pensare all’estero che l’Italia torni indietro invece che fare passi avanti è controproducente» e che «Non posso entrare nelle dinamiche dei singoli partiti ma come Italia dobbiamo dare la sensazione che il Paese va avanti. Tutto ciò che può fare immaginare al resto del mondo, ai nostri partner, che si torna indietro non è bene per l’Italia».
Un riferimento un po’ velato ma abbastanza chiaro alla (ri)discesa in campo di Berlusconi. Del resto l’intervistatore gli aveva fatto una domanda diretta.
Il PDL ha staccato la spina, passando dalla maggioranza all’astensione (nuova funzione politica di cui non conoscevo l’esistenza, pensavo che l’astensione fosse una possibilità di voto, non di coalizione politica, per quelle bastano la maggioranza e l’opposizione). Per cui, pur non facendo mancare la maggioranza parlamentare, il PDL non vota e il governo perde la maggioranza assoluta. Della serie “Noi ci siamo, ma occhio che se ti votano contro poi sono affari tuoi”.
Ha dell’incredibile il commento dl Presidente dei Senatori PD Angela Finicchiaro: «Se il principale partito della strana maggioranza che sostiene Monti non vota la fiducia, e lo fa in modo irresponsabile, in un momento delicatissimo per il Paese, vuol dire che il governo non ha più la maggioranza. Cosa succede in questi casi? Credo che Monti dovrebbe recarsi al Quirinale».
Allora, intanto diciamo che in questa “strana maggioranza” il PD c’è dentro fino al collo (non mi pare che il PD abbia mai costituito una vera e propria opposizione nel Paese) e se il Governo Monti dovesse andare al Quirinale (la Finocchiaro non ci dice a fare che cosa: a rassegnare le dimissioni? A conferire col Capo dello Stato per decidere il da farsi?? A prendere un caffè??? Dio mio come sono complicati i parlamentari quando vogliono dare per scontato quello che scontato non è!!)
E chi è che sta spianando la strada al ritorno di Berlusconi spingendo Monti a recarsi al Quirinale?
Per ora il PD non ce la sta facendo. Il Governo Monti cadrà sull’incandidabilità dei condannati.