190 total views, 3 views today
Un giornalista è stato condannato per diffamazione per aver ripreso una notizia da un blog e non averla verificata con altre fonti che poteva avere a disposizione.
La notizia era falsa e a nulla sono valse le doglianze dell’imputato, che è ricorso in Cassazione, sostenendo che la notizia non era mai stata smentita e che era stata riportata anche su altri mezzi di informazione (quali non si sa). L’imputato è stato condannato (non si sa a quale pena). In un suo libro il giornalista aveva scritto che un neofascista era stato accusato per aver sparato alcuni colpi di pistola verso il suo datore di lavoro.
O lo vedete cosa succede a fidarvi dei blog?