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Mi pregio ancor, grazie al dono (dono?) dell’inossidabile e inossequiabile Bernardeschi Cardèlio vedovo Risaliti, di mostrare al venerando pubblico degli avventori del blog un filmato di portata storica nel firmamento artistico del pur premiata corale salisburghese “Nuovo Cacciucco”.
Nella registrazione (che potremmo intitolare “La piccola fiammiferaia”) si osserva la suddetta corale che, sita in un casottino al freddo e al gelo, in puro stile capannuccia natalizia, riscaldata dal fiato di un somaro (quello pestilenziale del pur repellente e succitato Marmugi Orlando detto “Faìna”), improvvisa canti e movimenti per impietosire i passanti che non li degnan d’uno sguardo e muoverli a compassione, or per riceverne un obolo pella minestra dell’ospizio, or stinchi di maiale in natura.
E voi, lettori, avrete la vostra bella soddisfazione nel guardarvi queste eroiche gesta, e avrete la natalizia tentazione di adottare uno di questi pueri cantores, ma ricordatevi di mettere sotto chiave il pandoro Bauli che avrete ricevuto maldestramente in dono dalla zia Maila, chè codesti malnati hanno mascelle perfettamente funzionanti e appetiti formidabili e mangiano, com’è d’uopo, anche le zampe del tavolino nonché il rumore dei treni.
Nella registrazione (che potremmo intitolare “La piccola fiammiferaia”) si osserva la suddetta corale che, sita in un casottino al freddo e al gelo, in puro stile capannuccia natalizia, riscaldata dal fiato di un somaro (quello pestilenziale del pur repellente e succitato Marmugi Orlando detto “Faìna”), improvvisa canti e movimenti per impietosire i passanti che non li degnan d’uno sguardo e muoverli a compassione, or per riceverne un obolo pella minestra dell’ospizio, or stinchi di maiale in natura.
E voi, lettori, avrete la vostra bella soddisfazione nel guardarvi queste eroiche gesta, e avrete la natalizia tentazione di adottare uno di questi pueri cantores, ma ricordatevi di mettere sotto chiave il pandoro Bauli che avrete ricevuto maldestramente in dono dalla zia Maila, chè codesti malnati hanno mascelle perfettamente funzionanti e appetiti formidabili e mangiano, com’è d’uopo, anche le zampe del tavolino nonché il rumore dei treni.