453 total views, 1 views today
L’illustre paziente anche nella giornata di oggi ha accusato sintomi febbrili e napoletana a coppe (o a picche, per i toscani).
Le condizioni nella notte scorsa si sono aggravate a causa di un rialzamento termico (37,3°) che l’ingravescente ha mal sopportato, tra incubi, sudori notturni, mugolii e pedatoni rifilati alla paziente moglie che gli detergeva il sudore e gli dava anche due schiaffi già che c’era.
Verso le ore 5 antimeridiane il contaminato ha chiesto di essere confortato da un sacerdote. E stato chiamato Don Zauker che, prontamente accorso, gli ha praticato uno dei suoi esorcismi.
Nel resto della mattinata si sono registrate imprecazioni in abruzzese-teramano, miste a giaculatorie in livornese inframezzate da inviti di andare a quel paese rivolti a chicchessia, e appresi nella zona compresa tra le località di Camposampiero e Galliera Veneta.
Durante il pomeriggio, ampi piovaschi di santi tirati giù dal calendario e starnuti accompagnati da apprezzamenti nei confronti della mamma della sindrome da raffreddamento che lo ha ingiustamente colpito nel corpo, nell’animo e nel portafoglio.
Ciao Valerio, come va? ™
Ussignur… questo mi fa ripensare ad alcuni secoli fa, quando i malanni erano occasione per lunghe chiacchierate. Sodo balaaaataaaaa!!!!!